Dal fatto quotidiano di oggi 30 dicembre
La fine dell’appartenenza di Antonio Padellaro In politica, l’appartenenza è la partecipazione attiva nei confronti di una comunità. Si “appartiene” soprattutto a sinistra. Per ragioni di carattere storico (il rapporto quasi fideistico che legava la militanza al vecchio Pci). Per la capacità di creare legami e passione (la tessera, la sezione, le primarie come abitudini fortemente radicate). Per un’idea condivisa di solidarietà e di progresso sociale. Ma se a tutto ciò si evita di dare continuità e sostanza. Se la militanza diventa un polveroso retaggio del passato. Se la passione viene continuamente raffreddata con secchiate di realpolitik. Se dei legami ci si rammenta soltanto al momento di chiedere il voto. Se le sezioni diventano luoghi di apparato dove la discussione latita. Se il tesseramento è solo pratica di potere di stampo democristiano. Se le primarie vengono considerate una fastidiosa perdita di tempo. Se la scelta dei candidati alle regionali si trasforma in una faida tra