Alcune riflessioni sulla riforma Gelmini 2
Eutanasia dell’Un iversità di Ugo Arrigo* Lega e PdL stanno provando a far approvare a tamburo battente la riforma Gelmini dell’Università. Poiché le regole parlamentari non permettono di approvare leggi di spesa quando è aperta una sessione di bilancio, e quindi sino alla definitiva approvazione della Finanziaria al Senato, pur di far avanzare il provvedimento i parlamentari della maggioranza hanno accettato di espurgare il testo di 34 emendamenti, da loro stessi approvati nella precedente lettura, che richiedevano maggiori esborsi finanziari. La riforma Gelmini arriva dunque nuda alla meta, priva di risorse finanziarie che non erano aggiuntive rispetto agli stanziamenti storici ma solo un ripristino parziale dopo il passaggio delle forbici di Tremonti sui fondi per gli atenei. Valeva la pena adottare questa strategia esclusivamente per poter dire di aver fatto una riforma? Q UA N D O fu presentato il progetto, un anno fa, scrissi su questo giornale che esso aveva quattro difetti rile